
Effetto Dunning- Kruger ovvero fenomenologia del Tuttologo del web.
Internet indubbiamente è uno strumento che ha del miracoloso e altrettanto sicuramente è connotato da una miriade di aspetti positivi.
Quello più lampante – al giorno d’oggi- è aver reso possibile l’accesso allo scibile umano.
Una sorta di biblioteca virtuale sempre raggiungibile che ha la virtù di renderci edotti sulla qualunque e che ci tiene al passo coi tempi.
Insomma -una variante assolutamente magnifica del sapere al posto del tramando classicamente inteso-
se non fosse che il suo utilizzo ormai, sia diventato appannaggio di una figura pruriginosa : il tuttologo della rete.
Ebbene si, questo personaggio assolutamente spaccacoglioni , saccente in maniera acritica , siccome ha fatto i compitini a casa pensa matematicamente di possedere il Verbo.
Intendiamoci , personalmente la saccenza non mi infastidisce , ma cazzo in tal caso devi essere la versione sublimata di Vittorio Sgarbi.
E comunque leggere un articolo non può sostituire il fatto che l’argomento non sia stato sviscerato in poche righe.
Da qui un postulato assolutamente afferente ai social.
Tutti si improvvisano commentatori esperti.
Un giorno esperti di economia politica, il giorno seguente climatologi per poi passare all’astrofisica senza disdegnare il training sportivo.
E’ così.
Ammettiamolo.
Il tuttologo ci ammorba con l’atteggiamento di chi col dito alzato, pensa sempre di impartire una lezione
dall’alto della sua competenza, imposta attraverso un’irritante senso di superiorità non reso manifesto ma leggibile tra le righe.
Egli è in genere dotato di una discreta cultura generale ma ignora che la perizia specifica rispetto a un tema sia davvero altro.
Per cui si informa , mette il becco in cose che qualcuno ha studiato per anni e dice la sua come se questo fosse un diktat morale.
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Le varianti si sprecano e ultimamente , le categorie più gettonate in cui fare incursione sono quelle afferenti alla medicina e alla legge.
Non vi siete mai imbattuti – infatti- in esperti specialisti della salute che bypassano il medico di famiglia e chiedono consigli sul web per avere altre opinioni ignorando che un medico si faccia il culo almeno 12 anni tra laurea, specializzazione , tirocini vari e corsi di aggiornamento?
Oppure non è forse moda del momento incappare in esperti costituzionalisti che siccome hanno letto la Costituzione ci deliziano della loro visione in caso di caduta del governo ignorando che magari un Presidente della Repubblica – non gradito o gradito- sia un tantino più competente rispetto a chi fa altro come mestiere?
O ancora , esseri che – sempre siccome sono dotati di una propensione all’informazione- instillano la cultura del dubbio “perché i media ci controllano” – la qual cosa è anche vera ma le estremizzazioni a mio parere sono ridicole- e si affannano a negare eventi accertati come lo sbarco sulla Luna?
O di improvvisati “Montessori” che vorrebbero dare delle dritte ad un insegnante- che intanto si è fatto il culo sui libri per anni oltre alla pratica sul campo- su come trattare il proprio figlio affinché egli apprenda meglio?
Ebbene sì.
Hanno la bacchetta magica su tutto, hanno da ridire su tutto e sono convinti soprattutto di fare cosa gradita.
Questo nozionismo gigantesco che ha francamente rotto i coglioni e che ignora contestualizzazioni, spirito critico e sedimentazione del sapere proprio di un processo conoscitivo degno di essere chiamato tale e che per definizione, non smette mai di essere attivo.
Signori, va bene tutto.
Esprimere un’opinione è garantito in nome di una delle cose più belle di cui ci abbiano potuto dotare : la libertà.
Improvvisarsi scienziati, o sportivi o ancora tecnici è semplicemente boria di mediocre categoria.
Valentina


















































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